Aicq è lieta di rimandare alla notizia pubblicata sul sito di UNI e dedicata alla norma più discussa e attesa – a livello mondiale – degli ultimi anni che è stata pubblicata dall’ISO e tradotta in italiano per la sua massima diffusione e comprensione.
Gli infortuni riconosciuti dall’INAIL come avvenuti sul luogo lavoro di lavoro in senso stretto in Italia nel corso del 2016 sono stati circa 340.000 di cui 332 infortuni mortali. Questi infortuni hanno causato circa 11.000.000 giornate di inabilità (in media 84 giorni per infortuni che hanno provocato menomazione, e circa 21 giorni in assenza di menomazione).Questi dati sono il bersaglio che la UNI ISO 45001 vuole aggredire e ridurre, con la cultura della prevenzione, della gestione, del miglioramento continuo. Come tutte le norme, anche la UNI ISO 45001 aiuta le persone e migliora il business: più sicurezza, meno infortuni, più serenità dei lavoratori, più competitività.