Associazione Italiana Cultura Qualità AICQ Nazionale

AICQ e il Settore Education salutano Benito Scriva Barreca

AICQ e il Settore Education salutano Benito Scriva Barreca

15 luglio 2025

AICQ Emilia Romagna, AICQ Piemontese
Education

AICQ vuole ricordare l’ing. Benito Scriva Barreca, recentemente scomparso, fondatore del Settore AICQ Education nel lontano 1998, assieme alla prof.ssa Anna Ruggeri. 

Il Settore AICQ Education e tutta AICQ Nazionale si uniscono al lutto della famiglia, ricordandone l’attività svolta, l’entusiasmo e la competenza in ambito Scuola.

Uomo illuminato e visionario che, con la sua formazione tecnico-scientifica e la sua grande sensibilità verso le nuove generazioni, ha compreso l’importanza – a partire dalla scuola primaria, per passare alla secondaria di primo e secondo grado, fino all’Università – della diffusione della Cultura della Qualità per migliorare la società e la vita delle persone. 

Per la crescita e lo sviluppo del Settore Scuola di AICQ, oggi Settore Education, ha offerto un contributo costante e determinante, tanto quanto per la Federata di appartenenza (AICQ Piemontese) e per AICQ a livello nazionale”. Sottolinea la prof.ssa Caterina Pasqualin – attuale Presidente del Settore AICQ Education.
Poi continua: “Benito è stato costantemente presente agli eventi organizzati dal Settore. Ricordo con piacere misto a tristezza gli incontri in varie città del Paese ma anche a casa sua a La Loggia (TO), o da me a Boara Pisani (PD) o a Due Carrare (PD), in un clima di serena convivialità, caratterizzati da confronti intensi sulle varie e impegnative stagioni della Scuola, sulle azioni da mettere in campo per essere di aiuto al miglioramento. I suoi interventi erano sempre concreti e costruttivi; le divergenze di pensiero venivano, invece, sempre vissute come opportunità di crescita ed arricchimento comune. Quando l’attenzione era rivolta all’analisi delle criticità della Scuola ma in generale della società, sosteneva con convinzione che il mondo della Qualità può offrire un contributo importante. È proprio in questa prospettiva che ha saputo offrire, condividere idee, sperimentare metodi e strumenti. Anche negli ultimi anni ha continuato a seguirci e a informarsi sulle attività del Settore, nonostante non riuscisse più a partecipare attivamente. La sua eredità morale ed intellettuale, se la sapremo cogliere, continuerà a dare i suoi frutti”.

Rivista Qualità

3/2025

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