AICQ Nazionale comunica che il 27 e 28 febbraio a Milano – presso il MiCo – torna Connext incentrata sui seguenti marco temi:
– Fabbrica Intelligente: l’utilizzo delle cosiddette tecnologie abilitanti 4.0 trasformano le fabbriche in luoghi cyber-fisici, in cui il mondo reale e il mondo digitale si integrano. L’impresa diventa così innovativa, sostenibile e interconnessa.
– Le città del futuro: sono il motore dello sviluppo economico e sociale globale. Le città del futuro rappresentano quindi un enorme bacino di sviluppo dove affrontare le sfide dell’energia, della rigenerazione delle city , mettendo al centro del cambiamento la cura per l’ambiente, la facilità d’accesso ai servizi e la qualità della vita dei cittadini.
– Pianeta sostenibile: si tratta di una sfida con cui le imprese devono confrontarsi per rispondere ai nuovi bisogni della società: modernizzare il sistema di costruzione, dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture, per mettere in sicurezza il territorio stesso, per assicurare un uso sempre più efficiente delle risorse e per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro paese.
– La persona al centro del progresso: tutto ciò che ruota intorno alla persona, alle nuove esigenze e ai suoi fabbisogni rappresenta un driver di sviluppo per molteplici settori industriali. Attraverso la ricerca e l’innovazione e l’utilizzo di nuove tecnologie, le industrie trovano ampie possibilità di investimento, di sviluppo di nuovi prodotti e servizi in tanti ambiti: dalla moda all’alimentazione, alla formazione fino alla salute e alle scienze della vita.
Tra le novità di questa seconda edizione di Connext si inseriscono i laboratori tematici e i prodotti flagship, che si configurano come facilitatori di aggregazione, un nuovo modello a tre per un effetto calamita. I prodotti flagship sono prodotti complessi, risultato dell’interazione di più componenti/filiere e intorno ai quali nascono opportunità di networking tra le imprese.
I laboratori sono luoghi di incontro in cui le imprese lavoreranno insieme per sviluppare conoscenza, incentivare relazioni e potenziare la presenza della manifattura. Infine abbiamo posto in primo piano la catena del valore, con imprese leader, per aumentare la trasversalità dei partenariati.